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30 agosto 2006
...STO TRASLOCANDO...è stato breve ma intenso...ma non preoccupatevi: gli articoli ed i commenti presenti su questo spazio sono stati tutti esportati a questo nuovo indirizzo:

il coraggio delle idee

...SCUSATEMI PER IL DISAGIO ARRECATOVI...

CHE VAGABONDA CHE SONO!!!

 
posted by Stefania at 3:43 PM | 1 comments
29 agosto 2006



...No, dai!...non lasciate così tanti commenti...non riesco a leggerli tutti, anch'io ho miei limiti...




 
posted by Stefania at 2:01 PM | 3 comments
Depresso o str...o?



espressione intelligente


...In un momento di ottimismo, Bobo chiama il suo amico Beppe Marotta, dg della Samp, e gli fa: "Mi volete?". Lo vogliono, ci mancherebbe. Intanto c'è il Mondiale, l'Italia va. La "sua" Italia, senza di lui, che la osserva in tv con un magone infinito, passa il primo turno, poi gli ottavi, poi i quarti. La bestia si agita, pretende il suo dazio. Italia-Germania 2-0, siamo in finale. "Sto rosicando - ammette Bobo alla presentazione della Samp, mentre la folla adorante lo acclama - perché ho fatto di tutto per essere ai Mondiali e invece sono qui, per colpa di quel maledetto infortunio". La sera del 9 luglio Fabio Cannavaro alza la Coppa del Mondo: è troppo, Vieri scivola ancora più giù. E' il down totale. Niente Samp, non ce la fa. E sì, se ne va al mare con la velina, perché è meglio non pensare al resto, con lei almeno le cose sono appena più facili. La Samp aspetta, poi si spazientisce, gli comunica il suo ultimatum, lui è lì per tornare di nuovo, poi capisce che a Genova già non lo amano più e molla del tutto, perché di tutto ha bisogno uno nelle sue condizioni tranne che di un ambiente ostile, o scettico: niente Doria, grazie, e forse mai più calcio. Il tunnel avvolge ogni cosa col suo silenzio. Nelle ultime settimane, dicono, la reazione. Vieri vuole ancora caracollare dietro un pallone, perché è la sua vita. Anche ripartendo da zero, anche con uno stipendio da 1500 al mese. Perché non ha dimenticato le sghignazzate e le ironie di certi suoi colleghi nelle settimane scorse, quando lui era a pezzi, e vorrebbe ricacciargliele in gola. E poi per se stesso, soprattutto per se stesso. Riconciliarti con la tua vita e ridarle valore: ecco il modo per uccidere la bestia. Rotolando via, lontano, insieme al pallone.
(25 agosto 2006) www.Repubblica.it



espressione molto intelligente


Slitta a domani l'incontro tra i dirigenti dell'Atalanta e Christian Vieri per impegni di lavoro del presidente nerazzurro Ivan Ruggeri. Si sapra' quindi se l'ex attaccante del Monaco tornera' a giocare. 'Sono ottimista - ha detto Ruggeri - ma bisogna aspettare'. La notizia che Vieri potrebbe tornare a giocare con l'Atalanta dopo esser stato presentato a luglio dalla Samp ha lasciato indifferente il presidente blucerchiato Garrone: 'la cosa - ha detto - non mi fa ne' caldo ne' freddo'.
28 agosto 2006 www.rai.it


espressione estremamente intelligente





....E chi ti voleva? Io sicuramente no!


 
posted by Stefania at 10:10 AM | 0 comments
28 agosto 2006
Grazie Signore!

 
posted by Stefania at 10:29 AM | 0 comments
27 agosto 2006
Se dovessi fare un bilancio a tre mesi dall'insediamento del nuovo governo, direi che il risultato è sostanzialmente negativo...non è esattamente questo ciò che mi aspettavo, quando il 9 aprile ho messo una croce sul simbolo dell'unione.
  • Non Mi aspettavo di vedere partire altri ragazzi verso un altro territorio martoriato dalle bombe, in realtà credevo che sarebbero tornati quelli che sono ancora in Iraq;
  • non mi aspettavo di vedere uscire di galera criminali di ogni genere, in realtà credevo che vi sarebbero entrati alcuni di quelli ancora in libertà;
  • non mi aspettavo che sarebbero state limitate le intercettazioni telefoniche, in realtà credevo che tramite le intercettazioni si sarebbe svelato qualche "inciucio" ancora sconosciuto;
  • non mi aspettavo che la legge Biagi avrebbe continuato ad umiliare migliaia di giovani e meno giovani, in realtà credevo che sarebbe stata rivista e migliorata...
L'elenco potrebbe continuare, ma credo che questo sia abbastanza per rendere l'idea...
Probabilmente se Prodi avesse detto prima del 9 aprile quello che avrebbe fatto nei primi tre mesi da Presidente del Consiglio...ora non sarebbe lì...e sinceramente credo che io non sarei andata a votare, visto che l'alternativa era peggio ancora...
Voglio sperare che si cambi rotta al più presto...lo spero per me, ma soprattutto per mio figlio e per tutti i bambini ed i ragazzi del nostro "sgangherato" paese...
 
posted by Stefania at 11:25 AM | 0 comments
26 agosto 2006

Dovete sposarvi? Dovete battezzare il nuovo arrivato? E' il momento della comunione? Allora starete preparandovi ad acquistare le bomboniere...E perchè allora non trasformare questo vostro giorno di festa, in una festa per tanti bambini che soffrono? Il Gaslini, ospedale pediatrico d'eccellenza di Genova, ha ideato un modo originale per sostenere economicamente il suo prezioso lavoro...le bomboniere solidali...leggi il comunicato che segue e facci un pensierino...

Per avere le bomboniere solidali, occorre effettuare
un'offerta libera mediante versamento sul ccp 395160 o
sul ccb 4632/90 Banca Carige AG. 58 ABI 6175 CAB 1583
ambedue intestati a "Istituto Giannina Gaslini Largo. G.
Gaslini 5 - 16147 Genova", sulla causale di versamento si
dovrà indicare "donazione per bomboniere".
La ricevuta del versamento potrà essere inviata via fax al
n. 0103742023 con l'indicazione del n. di scatoline e/o
cartoncini e l'indirizzo al quale dovranno essere spediti
oppure potrà essere portata direttamente all'Ufficio
Informazione e Comunicazione Padiglione n. 16 dove potrà
ritirare direttamente il materiale.
Per eventuali ulteriori informazioni potrà rivolgersi ai
numeri 0105636628-637.
 
posted by Stefania at 8:15 AM | 0 comments

Se questo è un uomo



Voi che vivete sicuri nelle vostre tiepide case

Voi che trovate tornando a sera Il cibo caldo e visi amici

Considerate se questo è un uomo

Che lavora nel fango

Che non conosce pace

Che lotta per mezzo pane

Che muore per un sì o per un no

Considerate se questa è una donna

Senza capelli e senza nome

Senza più forza di ricordare

Vuoti gli occhi e freddo il grembo

Come una rana d'inverno.

Meditate che questo è stato

Vi comando queste parole

Scolpitele nel vostro cuore

Stando in casa andando per via Coricandovi,

alzandovi Ripetetele ai vostri figli…



Primo Levi


 
posted by Stefania at 7:48 AM | 0 comments

Favola vera (Andrea Camilleri)

Eletto a furor di popolo Presidente di tutto (della Repubblica, del Senato, della Camera, del Consiglio) il Cavaliere riunì i suoi ministri e disse: «Da tempo avevo preparato la riforma della Costituzione. Prendete appunti. Il testo l’ho già inviato alla Gazzetta Ufficiale».
Diligentemente, i ministri si munirono di carta e penna.

«Articolo 1», dettò il Presidente, «Iliata è una Repubblica fondata sui lavori del Cavaliere».

I ministri annuirono.

«Articolo 2», proseguì il Presidente. «Il colore rosso, simbolo dell’odiato comunismo, è dichiarato anticostituzionale e pertanto viene abolito».

«Come la mettiamo con le Ferrari?», domandò il ministro dell’Industria.

«Non c’è problema. Diventano azzurre», ribattè il Cavaliere.

«E con il Tricolore?», domandò a sua volta il ministro della Difesa.

«Rimane tricolore, ma al rosso si sostituisce l’azzurro», fece seccamente il Cavaliere.

E via di questo passo. Furono stabilite multe salatissime per chi, coinvolto in un qualsiasi incidente, mostrava pubblicamente il rosso del suo sangue, con i diserbanti si fecero sparire rose e fiori rossi, la carne rossa non venne più messa in vendita mentre il pesce azzurro fu portato alle stelle, l’unico vino in commercio rimase quello bianco.

Sommersi da tutto quell’azzurro, gli Iliatani cominciarono ben presto a soffrire di nostalgia del rosso, una nostalgia che diventava di giorno in giorno sempre più acuta. Si ebbero i primi attentati rivendicati dai Grar (Gruppi rivoluzionari adoratori rosso). I contrabbandieri facevano affari d’oro non con le sigarette o i clandestini, ma con le scatole di sugo di pomodoro, assolutamente proibite in Iliata.

Finché un mattino, dopo un violentissimo acquazzone, apparve in cielo un gigantesco arcobaleno che coprì l’intero paese. Il rosso di quell’arcobaleno non era solamente un colore, ma un altissimo grido di rivolta, deciso e terso. Quell’arcobaleno segnò, sempre a furor di popolo, la fine del Cavaliere.


 
posted by Stefania at 7:24 AM | 0 comments
25 agosto 2006

...E' con orgoglio che vi mostro il mio attestato ufficiale!


 
posted by Stefania at 6:12 PM | 0 comments

sabato, 24 luglio 2004


La terra, il tepore, la morte.


E' tornato. E' tornato il momento di partire.
Da un po' di tempo la solita vocina insistente tra la panza e la coratella mi ripeteva: "Baghdad! Baghdad! Baghdad!". Ho dovuto cedere.
Come sempre, quando si prepara un viaggio importante, cominciano a grandinare le coincidenze. E chissà quanto sono segni e quanto le provochiamo noi.

Ancora una volta, prima di una partenza, mi sono sdraiato sotto le stelle, nella Romagna dei miei nonni e della mia infanzia, in cima a Monte Bora, sulla terra notturna ancora calda del sole di luglio.
La terra, sotto, mi riscaldava il corpo. La brezza, sopra, lo rinfrescava.
Lucciole, profumo di fieno tagliato, il canto di milioni di grilli.
E' qui che da piccolo studiavo spagnolo su un libro trovato in soffitta. E' qui, davanti a un piatto di tagliatelle, che tre anni fa si è fatta sentire la solita vocina che ripeteva: "Colombia, Colombia, Colombia!"

Si è parlato molto di morte in questi giorni: della morte serena di Zio Carlo, filosofo e yogi, che forse sapeva la data del suo trapasso. Guardando il cielo stellato ho pensato che magari morirò anch'io in Mesopotamia, e che non me ne importa un baffo, tutto fa parte di un gigantesco divertente minestrone cosmico, e tanto vale affidarsi al vento, a questa brezza fresca da occidente e al tepore della Terra che mi riscalda il culo. L'indispensabile culo che, finora, mi ha sempre accompagnato.



di zonker [Enzo G. Baldoni] | 02:53, ora di Baghdad |

(TRATTO DAL BLOG DI ENZO BALDONI)
 
posted by Stefania at 11:53 AM | 0 comments
14 agosto 2006


Dopo l'ennesima notte di combattimenti, in Libano è effettivamente cessato il fuoco questa mattina alle 7.

Molte unità militari sono rientrate in Israele, pur restando sulla linea di confine, mentre alcune restano ferme nel sud del Libano in attesa dell'arrivo dei caschi blu dell'Onu.

Se la tregua reggerà si stima che entro dieci giorni circa anche le ultime forze israeliane si ritireranno...

Intanto Prodi convoca un Consiglio dei Ministri straordinario venerdì 18 agosto per decidere i tempi ed i modi nella partecipazione alla missione dell'Onu...

Speriamo che l'incubo si trasformi in un sogno di pace e che non si debba spargere ancora sangue italiano per la libertà di un altro paese...




Alla mia nazione


Non popolo arabo, non popolo balcanico, non popolo antico

ma nazione vivente, ma nazione europea:

e cosa sei? Terra di infanti, affamati, corrotti,

governanti impiegati di agrari, prefetti codini,

avvocatucci unti di brillantina e i piedi sporchi,

funzionari liberali carogne come gli zii bigotti,

una caserma, un seminario, una spiaggia libera, un casino!

Milioni di piccoli borghesi come milioni di porci

pascolano sospingendosi sotto gli illesi palazzotti,

tra case coloniali scrostate ormai come chiese.

Proprio perché tu sei esistita, ora non esisti,

proprio perché fosti cosciente, sei incosciente.

E solo perché sei cattolica, non puoi pensare

che il tuo male è tutto male: colpa di ogni male.

Sprofonda in questo tuo bel mare, libera il mondo.


Pier Paolo Pasolini




 
posted by Stefania at 10:25 AM | 0 comments
24 agosto 2006


ciao a tutti!

Benvenuti sulla mia isola!


Ed ora diamoci da fare! ^-^
 
posted by Stefania at 3:45 PM | 0 comments